Sanctissima Mater
Ad ogni incontro ci si sbrana. Vieni con me. Io ho la conoscenza di questo male. Sarai più sicuro che con qualcun altro, perchè anch’io faccio del male come tutti, ma, a differenza degli altri, ho la mano più sicura. CARNALECARNOSACARNIVORA CARNEFICE “Fortis imaginatio generat casum” ( Una forte immaginazione genera l’evento) Montaigne, Essais I,XXI. Avete presente quelli con malattie lente e invalidanti, coloro che fanno uso di droga, gli alcolisti, i clochard e tutti coloro senza felicità, salute e coraggio di vivere? Avete presente costoro? Bene. Ora fate uno sforzo panarguto (arguzia da due parti): da una parte c’è il disGuido, dall’altra c’è chi lo uccide. Cercate sempre il produttore di disgrazie,...
Avevo Un Fidanzato Bellissimo
AVEVO UN FIDANZATO BELLISSIMO “ […] non capisci gli incubi dei pesci rossi […] passeresti ore a pettinarmi le vene […] dal naso colano le sere corrono verso l’ospedale maggiore […] ” di non so Avevo un fidanzato, ci eravamo attorcigliati stretti, immobilizzati, ogni mancanza era un delitto di lesa-morosa e tutti i pensionati e gli anemici erano fuori a guardarci. Posso, ora, samuelescare liberamente, passeggiando per le vie e ritornare, poi, in compagnia di uno che mi furoreggia dietro con uno sguardo coagulato. Il tipo medio che io racimolo in genere è color viola cardinalizio, ha sempre caldo ed è gonfio in tutte le parti come il portafoglio di chi va a fare i mercati. Insomma i Mostruosi sono il mio pane. Per tutti...
Padrone Di Tutto
E’ LUI IL PADRONE DI TUTTO E’ lui il padrone di tutto. E senza il minimo dubbio in sei anni ha trasformato la campagna in città con grandi ondate alte di cemento. Ma in mezzo tiene duro una casettina in travertino, come un tesoro sepolto vivo, con il suo bel giardino fiorito, l’orto coi fagioli e Ciro, il merlo, un vero parente. Tutti i giorni chiamano perchè vogliono comprarla per buttarla giù e poi tirare su un simpatico coso di otto piani con rifiniture di lusso. Ma i due nonnini aspettano ancora gustandosi piano le stagioni a cucchiaini. Se poi li vedi leggere un libro antico come uno di Cronin, ecco sembra che sia finita tutta lì la pace del mondo. Eppure i dubbi incedono lenti: forse si è dei poveri sciocchi a resistere a tutto quel...
Anima Addomesticata
Certe volte vengono al mondo bambini fieri e sconvolti, piccole belve ringhianti, come appena venuti dall’inferno: un unico nervo teso e fisso sbuca dagli occhi come biglie umide. Bambini torvi e sinistri dalle anime magre di lupi, che di paura snerva chi li culla. Nel vederli vagare, gli occhi feroci, ci si domanda come abbiano potuto uscire così agitati da quell’abisso d’oro: dove hanno conosciuto la rabbia, l’odio e le risate spietate? Io ero una bambina di questi, una bambina nera. Crescendo aumentava sempre di più il volume dei morsi contro i grandi bianchi. Trapassavo sempre dall’illusione alla delusione senza preavvisi a nessuno, ma con rabbie da regina. Amavo l’estremo fino ad essere stremata nella guerra feroce delle...
Eravamo Tutti Belli
“Dove sarà la Guglielmina? Dove sarà la Guglielmina? Quando mia sorella l’invitò e andai ad aprire la porta entrò il sole, entrarono le stelle, entrarono due trecce di grano e due occhi interminabili. Io avevo quindici anni ed ero orgogliosamente oscuro, magrolino, snello e aggrottato, funereo e cerimonioso: io vivevo con i ragni, inumidito dal bosco, conosciuto dai coleotteri e dalle api tricolori, io dormivo con le pernici sprofondato sotto la menta. Allora entrò la Guglielmina con due bagliori azzurri che mi trafissero i capelli e m’inchiodarono come spade contro i muri dell’inverno. Tutto questo avvenne a Temuco laggiù nel Sud, alla frontiera. Sono trascorsi lenti gli anni. Il mio cuore ha camminato con intrasferibili scarpe: non...
© 2011 samuelasalvotti.com
Commenti recenti